L’acqua di luna piena non è altro che semplice acqua esposta alla luce lunare. È un’acqua magica? Sì, allo stesso modo in cui sono magici la vita, un bel ricordo o un abbraccio.
Colgo l’occasione della (super)luna piena di oggi 27 aprile per ricordare come preparare l’acqua di luna.
Per preparare l’acqua di luna sono sufficienti:
• un recipiente (vaso o bottiglia con tappo) di vetro trasparente;
• acqua naturale, anche del rubinetto, se potabile.
È semplice realizzarla e ha molte funzioni.
🌘 Versa l’acqua nel recipiente di vetro.
🌗 Concentrati su un’intenzione chiara.
🌕 Esponi il recipiente alla luce della luna piena (sul balcone, alla finestra, in giardino…) per tutta la notte.
Se vuoi rendere più forte questo processo dell’informazione dell’acqua di luna, esponi l’acqua già dalla notte precedente la luna piena, ritirala al sorgere delle prime luci del mattina, e riposizionala la notte seguente. Controlla sempre sul calendario delle fasi lunari l’ora precisa della luna piena e ricorda che il suo effetto dura per circa 24 ore a partire dall’orario indicato.
Se il cielo è nuvoloso, durante le notti di luna piena, non temere: così come accade con il sole, anche i raggi della luna piena attraversano le nuvole.
L’elemento dell’acqua è da sempre legato alla Luna, al suo magnetismo e al suo influsso. Non mi riferisco solo alle maree, perché in realtà tutti i pianeti del sistema solare, così come il Sole stesso, hanno una forza magnetica che influenze le maree sulla Terra.
L’acqua di luna piena serve per espandere la propria energia, la guarigione e il proprio potere personale. Quest’acqua può essere utilizzata per potenziare le proprie meditazioni oppure come àncora in un momento in cui siamo focalizzati su una specifica intenzione. Si può semplicemente bere e si può ricreare ogni mese, ad ogni luna piena. È possibile preparare un’acqua durante ogni fase lunare, avrà un’energia diversa a seconda della fase lunare.
È stato dimostrato in che modo l’acqua viene modificata dalla luce lunare? Non credo qualcuno nel campo scientifico si sia preso la briga di fare questo esperimento sulle molecole dell’acqua, non ce n’è motivo valido per farlo. Come ogni rituale, dal mio punto di vista, il potere non risiede nell’oggetto “magico” che viene caricato di energia. Il vero potere risiede nella nostra intenzione: nella nostra azione di svolgere un rituale è già presente il risultato che vorremmo ottenere. Mettere in circolo energia per un determinato obiettivo equivale a focalizzarsi su un intento, che è uno dei passi fondamentali per la realizzazione, personale o di un desiderio specifico.
Durante la Superluna di oggi, il nostro satellite è del 30% più luminosa e del 14% più grande del solito, chissà se anche gli effetti della sua acqua saranno più forti! Scopriamolo insieme, raccontamelo nei commenti.
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