Interprete di realtà

Perché i desideri non si avverano?

Perché i desideri non si avverano?

Perché i desideri non si avverano?

Ti sei mai chiesto come mai alcuni dei tuoi desideri non si avverino mai? Ci hai messo tutta la tua energia, ci hai creduto, hai desiderato intensamente qualcosa, ma sembra che l’universo non risponda alle tue preghiere. Ci hanno insegnato che con la forza di volontà si ottiene tutto eppure, a volte, sembra non bastare. Perché accade questo? Qual è l’ingrediente segreto perché un desiderio si avveri?

I desideri si realizzano, anche quando non lo sappiamo

Ti sei accorto che a volte, invece, accadono cose che hai pensato poco tempo prima di vederle realizzate? Spesso questo succede con qualcosa che non riteniamo essere importante o necessario. Per esempio, ti viene voglia di una fetta di torta, guardando qualcuno mangiarla in un film; non molto più tardi esci e, camminando, vedi per strada una bella fetta di torta – esattamente come quella vista nel film – esposta nella vetrina di una pasticceria. Ti sembra subito una coincidenza e pensi “Mmmh che voglia! È proprio come quella del film!”, anche se poi non entri neanche in pasticceria o nemmeno la mangi, ma quella torta l’hai desiderata e l’hai avuta subito, in qualche modo. Che cosa provi quando qualcosa che hai pensato di volere, improvvisamente la ritrovi nella tua realtà, come quella fetta di torta?

Ok, forse non sono così bravo a fare esempi, proverò con un altro. Hai presente quando, mentre sei preso a fare le tue cose durante una giornata tipo, pensi improvvisamente ad una persona, magari che non vedi da moltissimo tempo, e poi ti ritrovi proprio una sua foto scorrendo la tua home di Facebook? O meglio ancora, ti arriva un suo messaggio e pensi “Che coincidenza! Ho pensato a lei proprio oggi!”. Che sensazione provi quando succede qualcosa del genere? Sono quasi certo che ti sia accaduto, almeno una volta nella vita. Se riconosci quella sensazione, bene: penso sia proprio quello l’ingrediente segreto perché i tuoi desideri si avverino.

Lasciarsi sorprendere

Quando desidero qualcosa, ho imparato a non rimanere in attesa che questo accada o di vedere un risultato. Perché anche quando il desiderio si avvera, magari non avviene proprio come l’avevo immaginato ed un sottile senso di delusione ha la meglio sulla sorpresa.

Prima ancora dell’assenza di aspettative, c’è una fase molto importante quando si formula un desiderio: saperlo custodire.

Quante volte ti è capitato di avere un progetto in mente e, in preda all’entusiasmo, iniziare a sbandierarlo ai quattro venti? Prima ancora di valutarne la fattibilità e le diverse possibilità che ci sono che si realizzi, lo racconti ai tuoi amici, ai tuoi familiari, ai colleghi o al primo che passa. Se vogliamo che qualcosa non si realizzi, è così che dobbiamo fare! Non fraintendermi, quando si parla di progetti e di sogni, la cosa più bella e condividerli e nutrirli con entusiasmo.
Come posso spiegare meglio questo concetto? Ecco, prova a immaginare di piantare un seme e, fiero del tuo lavoro, ogni giorno scopri il terreno per far vedere a tutti quello che hai fatto. Sai cosa succede nel giro di poco tempo? Il seme è stato troppo allo scoperto per germogliare o fare radici e resta solo un seme!

Se, invece, lasci il seme nella terra, custodendolo e nutrendolo con cura, immagina la sorpresa nel veder spuntare, tempo dopo – quando ormai te ne sarai quasi dimenticato – dei nuovissimi germogli.

Custodisci i tuoi desideri

Quando una mia amica, Silvia, mi ha raccontato questa storia del seme, mi ha come illuminato: ho compreso subito che la stessa legge, lo stesso sistema, regola anche il processo di realizzazione dei nostri desideri.
Ecco perché i desideri non si avverano, a volte. Siamo così impazienti di vedere i risultati che bruciamo ogni possibilità di successo. Perché dimentichiamo quella sensazione di aver trovato la fetta stessa di torta che abbiamo desiderato, per caso, guardando un film; la sensazione del bambino che vede per la prima volta delle foglie crescere dalla stessa terra in cui aveva piantato un seme.

Da quando ho compreso questo sistema, lo condivido con molte persone, amici e clienti. Ogni volta ho la conferma che saper custodire un desiderio è il modo migliore perché quando si avveri, lo si viva con grande entusiasmo.

Tu come formuli i tuoi desideri? Si avverano sempre?

Nel frattempo continuo così, abbandonando ogni aspettativa, anzi avendone solo una: aspettarsi di essere sorpresi.

 

Alberto

Incontro le persone che vogliono scoprire il perché di ciò che accade nella loro vita per poter essere liberi di creare la propria realtà. Leggi tutto...

4 commenti

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  1. Cami

    1 luglio 2017 at 21:54

    Ecco perché non ho il pollice verde! Direi che devo ancora imparare molto!!! …chissà se l’esempio del seme mi aiuterà. A questo punto mi è venuta voglia di sistemare i miei 101 desideri 🙂

    • Alberto Manieri

      10 settembre 2017 at 17:46

      Ciao Cami, avevo perso il tuo commento? Bello ritrovarti qui 🙂 Non si nasce con il pollice verde, soprattutto in questo caso dove i semi sono i sogni… so che puoi farcela, anche fossero 1001 i desideri! Ci vediamo quando torni da Valencia 🙂

  2. Nicoletta

    7 febbraio 2018 at 21:13

    Bravissimo mi piace questo sguardo profondo e intenso con l’analisi di prospettive diverse

    • Alberto

      7 febbraio 2018 at 21:34

      Ciao Nicoletta, grazie del commento. Hai detto bene, il mio è uno sguardo e mi piace condividerlo proprio per incontrare gli altri e attivare la riflessione. Grazie 🙂

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